mercoledì 30 marzo 2011

Cena Nordic Walking 2 APRILE


ATTENZIONE COMUNICAZIONE IMPORTANTE!!! IL 2 APRILE ore 20.00, COME DECISO ASSIEME , CI SARA' LA CENA PER IL PRIMO ANNO DELLA NASCITA DEL GRUPPO ArGo , Adesioni ENTRO MERCOLEDì 30 DOVREMMO SAPERE QUANTE PERSONE VENGONO A MANGIARE PER CONFERMARE LA PRENOTAZIONE. ANDIAMO DA "BASTIAN A PEDEROBBA", IL COSTO A PERSONA TUTTO INCLUSO (due primi, grigliata, acqua vino , caffè , contorni vari più dolce) E' DI 25 EURO . GLI ORGANIZZATORI RIBADISCONO CHE SONO INVITATI ANCHE I FAMILIARI O AMICI. APPENA POSSIBILE RISPONDETE X FAVORE, Il TEMPO E' POCO. Via e-mail : moirabeppiani@virgilio.it o alexandergeronazzo@virgilio.it o telefonicamente (3470109908) indicando il numero di partecipanti. GRAZIE A TUTTI e Guai a Chi non viene... Moira -------------------------------------------------------------------------------- PS: Domenica 3 Aprile , per smaltire, nel pomeriggio ore 14.30 , giro delle Ville Prealpine (Farra di Feltre-Cart-Villabruna-Vellai-Farra di Feltre) , nella qual uscita (che sostituisce quella del 10 essendo purtroppo assenti tutti e 3 gli istruttori per un cambiamento date imprevisto di una manifestazione a cui dovevan partecipare da tempo...) accoglieremo anche eventuali familiari e conoscenti per una domenica in allegria. Sono KM 12.5 e sarà ufficializzata a breve. Lunedì 25 Aprile confermato cambio data per l'ecursione a Caorle (orari come da programma)

venerdì 11 marzo 2011

Belluno-Feltre



"In cammino verso le Dolomiti"


di Moira Beppiani











Finalmente sono qui a raccontare..... Domenica mattina, accompagnati da uno splendido sole, l'Argo ha partecipato alla 12.5 km affiancata alla corsa "Belluno-Feltre". Eravamo in ben 17 (numero che ci accompagna ormai quasi sempre nelle uscite... che ci porti bene?...) temerari pionieri pronti a scalare l'Everest con ossigeno, cioccolata , bastoni, kit per la soppravivenza....... ah no forse era il Telva .... ma temerari anca masa! Tutto è iniziato bene (apparte non aver capito dove era la partenza e aver fatto strada in più ....per ..... riscaldamento? mah...) il paesaggio inizialmente non era dei migliori ed il terreno era molto amico delle nostre scarpe, non le mollava più, li attaccate come ventose.... ma poi dopo una prima dura , durissima salita si è aperto a noi un paesaggio meraviglioso, le Vette Feltrine, Vellai, e non solo,stupendo! Angela e Silvana due piccole donne ma con una grande grinta, e tutti gli altri poi avanti , ogni uno al loro passo con Lucio che illustrava il paesaggio informandoci anche dei nomi di ogni singola montagna, abbiamo raggiunto il primo ristoro,( app. grazie Angela che mi hai fatto da assistente e guardiana nella svestizione, mi stavo cucinando dal caldo..). Apparte gli scherzi, la prima salita e stata quella che in gergo dei corridori si può dire, fa selezione, ma a noi poco interessava, noi volevamo camminare, guardarci attorno e sorridere. Penso che se ci fosse stato il premio al gruppo più casinista avremmo vinto noi, che nella nostra semplicità , e compatezza abbiamo passato una bellissima domenica. Silvana, poco allenata e stata quella che ha risentito più di tutti di quelle due salite iniziali, mi sono rispecchiata in lei quando ero agli inizi, quando le mie gambe chiedevano pietà ed il mio cervello chiedeva ."ma chi cacchio me lo ha fatto fare? ma quanto bene me ne stavo a casa!" Ma poi le barzellette di Roberta, i sorrisi di tutti, il volerla aspettare dimostrando cosa vuol dire GRUPPO cosa vuol dire per tutti noi camminare, fare Nordic Walking, hanno ridato il sorriso a quel bel viso , ed hanno aperto il cuore a me. Antonella fotografa del giorno, Lucio addirittura i video messi anche poi su Youtube , Ma chi siamo?!! Nevio, un omone grande, una roccia muscolosa, vincitore del premio per la tecnica, e poi Stefania, pazza spericolata delle discese, Giannatonio, Albino, Federica,Francesca, Adriano altro grande regista dell'arrivo ( vedi video in F.B.), Mirta, Nicola, ed ancora i nuvi arrivati Isabella e Livio, ma quanto belli siamo?!! Io non sono brava come Alex a raccontare, posso solo dire che quella domenica e stata splendida e so che ogni uno nel suo cuore ha un suo ricordo particolre,come dico sempre non arrendetevi mai, ogni uscita, ogni fatica è un piccolo traguardo, non mollate mai, siete tutti, dal più forte al più debole, dal più piccolo al più grande, un enorme, importante tassello di questo splendido, meraviglioso gruppo!! .........Ed ora??? ci si vede tutti il 19 !!! e se andate avanti così con questo spirito va a finire che prima o poi mi commuvo!!!! MITICI !!!!!!!

Foto by Antonella dalle Grave

https://picasaweb.google.com/114430430195545310830/NWFeltre6Marzo2011#

venerdì 4 marzo 2011

Tra i borghi di Pedavena ancora 17 argonordicanti.


Tra i borghi di Pedavena ancora 17 argonordicanti.

Ore nove. Piazzale della birreria di Pedavena, gli ultimi ad arrivare siamo sempre io e Moira, laggiu', ad un lato del parcheggio, il solitario Lucio, neo istruttore del team, sta appoggiato alla sua utilitaria bianca. forse attndendo l'attimo migliore per presentarsi al gruppo. ecco, ora e' il momento. sara' un caso ma e' la seconda volta consecutiva che ci ritroviamo in 17. Chi ha la superstizione in corpo puo' toccarsi tranquillamente gli zebedei, qualora ne sia provvisto.
Doriana e Marco sono tornati ancora ed e' buon segno, poiche' l'artigiano trevigiano del legno e' cosi' la prova che questa disciplina attira anche chi pare scettico inizialmente. Antonella e' senza bastoni, ma e' un dettaglio, poiche' noi ne abbiamo sempre uina sacca d'emergenza. E' lei che si danna l'anima a raccogliere adesioni e fogli per "il cammino verso le Dlomiti", di domenica prossima. E' davvero un ottimo acquisto in un gruppo dai confini sempre piu' espansi.
Ma guarda un po', c'e' anche la Spada...Angela e' in ottima forma e si vede che aveva voglia di tornare a camminare, con quelle belle guance rosse e il sorriso stampato in viso. Brava donna. Con lei le mitiche...Stefania e Paola all'assalto dei borghi feltrini, cariche della consueta grinta...Donne in quarta...
La partenza e' forse troppo spedita, un poco rock...Dopo cento metri, attraversando il ponticello in legno sul Colmeda, la truppa rallenta...Prodeguiremo a ranghi compatti sino alla fine e per di piu' quasi mai guardando a terra. Accidenti che allievi.
Avanziamo, Travagola e i murales che abbelliscono anche palazzoni altrimenti muti in un contesto gia' tanto silenzioso.
Qualcuno si chiede il perche' procediamo in parallela...L'irta via per Sant'Osvaldo gli risponde...Qualcuno arranca ma il gruppo sostiene il passo comune.
Le campagne e le colline di Teven ci accompagniano verso Facen...Incrociamo un podista solitario, che perplesso ci guarda, accelera il passo eppure non riesce a fuggire al nosdtro cono visivo, per chilometri. Ha ha ha...Non e' una risata beffarda ma un compiacimento corale per la sensazione di andar piano ed una realta' invece diversa che da' una soddisfazione retroattiva. A Facen , sulla porta di un bar una brunetta mi sorride, sto sistemandoi "pod" di Nicki e Roberta, i nostri argobritannici...Non nascondo che quel sorriso mi compiace, ma e' probabilmente la pia illusione d'un ultratrentenne illuso d'essere piacente anche alle giovani ventenni...Torno alla realta'.
Davanti alla gradinata della chiesa, la foto interrompe il "comaro' " dell tre donne in quarta...Angela( che in serata mi lascera' in eredita' quell'esilerante "ridi mona..."), Paola e Stefania sono interpreti straordinarie della "Speak Walking Idea"...
Risaliamo la strada verso Palazzina, quattro case coloniche, un paio di masi, un fienile ed un abitazione murata a sassi ed adornata di fiocchi rosa che annunciano nuovia rrivi ad integrare un nucleo paesano credo davvero limitatissimo...
Dopo la breve discesa uno scorcio veramente intenso, immerso in una tranquilla conca, il borgo di Festisei e' preceduto da una distesa prativa interrotta e divisa solo dalla stradina stretta che percorriamo...Sotto di essa, una distesa di felce rinsecchita protegge la riva inclinata ... Un ambiente che ti getta addosso la tranquillita', mentre respiri un'aria cosi' pura che anche il piu' lieve aroma, di legno arso , fuoruscito dai camini ingrigiti del borgo vecchio, pare cosi' saporito all'olfatto da farsi gustare sino all'ultima particella molecolare.
Dietro la curva lo sguardo punta Norcen sullo sfondo. Osservo il passo perfetto di Francesca ed Adriano, sempre piu' stilisticamente eleganti, lei, la minuta giovane bruna di origini sarde, in maniera particolare. Tra le righe sottolineiamo l'importanza del tenere lo sguardo sempre alto e l'apertura della mano. Federica e Giannantonio si sorridono...alzano bene la testa e aprono le mani.
La sosta "cioccolando e ciacolando" la facciamo in un luogo che pare uscire da un dipinto, o forse da un luogo lontano...Mi sembra di rivivere la scena di qualche film western ambientato nel Nuovo Messico...Ci troviamo in un angolo particolare di mondo, che se non vedi non puoi capire quanto particolarmente bello sia. Un abbeveratoio lungo, in disuso e quindi riempito di terriccio, una chiesetta piccola piccola ed un cortile anticipato da un arco in pietra, dal quale uscira' un piccolo cane, al quale la malasorte mettera' di fronte me, pronto ad alzargli la glicemia con dell'ottima cioccolata...
Si riparte ed io , scendendo la provinciale che sale a Croce d'Aune osservo i modi gentili e la serenita' odierna della mia bella Moira, che accompagna gli allievi e amici di camminate passate, presenti e future, con un modo di porsi che le invidio. Lucio prende alcune iniziative da neo tecnico dello staff , ed e' importante vederlo all'opera, servira' per conoscerci ancora meglio.
Mi accodo e sino all'arrivo staro' con Angela, Mirta e Nevio...Mi e' facile intuire una certa simbiosi con questi ultimi due amici citati, proprio brava gente...come tutti del resto.
Attraversiamo di nuovo il Colmeda insserendoci in strette viuzze che Moira conosce...
Tutto poi avviene in fretta ed in men che non si dica siamo di nuovo al piazzale, precisi come gli svizzeri. Due ore e mezza si era detto e tali sono state...
Nell'aria il diciottesimo...Venanzio era con noi...in serata ne avremmo avuto prova.